Cerca tra i 5477 podcast,
l'archivio delle nostre trasmisioni dal 2006

Hospice

Di: Ubik | 12/09/2009
Dalla California a Brooklyn, con in mezzo, per il carismatico Peter Silberman, l'esperienza di un isolamento durato un anno. Il risultato fu l'ottimo In the attic of the Universe del 2007, ma in qualche modo l'idea era rimasta incompiuta. Così, percorrendo un cammino in cui la sofferenza assume un rilievo fondamentale, a due anni di distanza emerge l'autoprodotto Hospice. Già si grida al capolavoro: si evocano Anthony and the Johnsons, ma anche Transatlanticism, I am a bird now e altri nomi. Quel che è certo è che ci troviamo di fronte a un album complesso e affascinante, che propone tracce dall'incedere epico e maestoso: si ascolti per credere la bella Kettering. Di sicuro al centro dell'ispirazione troviamo la malattia, il ricovero, le immagini ospedaliere. Folk, ambient, shoegaze, le etichette che potremmo scomodare, magari senza molto senso, visto che il tranquillo helzapoppin sonoro ed emozionale di Antlers tutto contiene e tutto rielabora. Un disco che sicuramente va ascoltato con attenzione, che rifugge la superficialità, eppure alle volte si abbandona a inattesi e poetici giri pop. Dedicato a chi ama ancora commuoversi.

Condividi

     

Commenta

ULTIMI POST