You & me
Strumenti musicali vintage realizzati da loro stessi, una vena malinconica e a tratti melodrammatica, sospesa tra lirismi alla Bod Dylan e gloriosi tramonti sopra New York. Nello stesso tempo, un richiamo ai grandi spazi della campagna americana, quella incontaminata che ci ricorda Jonathan Richman e i suoi Modern Lovers. Questo, e molto più di questo, si può dire per sintetizzare atmosfere e ispirazione che si celano dietro questo quintetto. Di più: dietro questa musica solo in apparenza minimale io ho trovato tracce di gruppi che hanno lasciato una profonda impronta quali Thin White Rope e Violent Femmes.
Non vi basta? Spegnete le luci, mettete la cuffia e lasciatevi trasportare dalla voce di Hamilton Leithauser: vedrete che non avrete a pentirvene... :-)
Insomma, un'autentica rivelazione, che si concreta in un album da incorniciare tra i migliori del 2008.