Ricordo esattamente la prima volta in cui ho pensato di fare il dj, anzi lo speaker in una radio.
Era il 1990 e io ero completamente solo, di notte, e dovevo solo aspettare che quelle due ore finissero.
E improvvisamente ho iniziato ad annunciare i brani e... a cantarli. Inventando le parole perchè per la maggior parte erano inglesi o americani. Non ricordo esattamente la scaletta, ma sicuramente c'erano gli Psichedelic Furs con Heaven, perchè stava piovendo, i Cure di Kiss me Kiss me Kiss me, probabilmente qualcosa dei Depeche Mode, perchè in quell'anno era uscito Violator. Sicuramente c'era la new wave italiana, i Litfiba e soprattutto i Diaframma. E la radio (immaginaria) da cui trasmettevo era ovviamente Radio Rock, quella di Franz Andreani e Michele Luches, di Massimo Di Roma e Marco Artico...
Poi ho fatto tutt'altro e l'idea di fare il dj mi è tornata in mente ogni tanto ma senza crederci davvero, finchè non ho scoperto che quella Radio Rock esisteva ancora, di nuovo. La musica, la passione e la libertà erano le stesse del 1990. Le persone no qualcuna s'era persa per strada ma altre se n'erano aggiunte. Allora ho provato a contattarli, li ho incontrati e conosciuti, sono andato in onda (in rete) come ospite e come ascoltatore podcaster e finalmente eccomi qui su radiorock.to.